Ritiro del Nuovo Anno 2023/24

STABILITA’, CHIAREZZA E GIOIA

RIPORTARE CORPO E MENTE AL LORO STATO NATURALE

Yogāsana, meditazione e pratiche contemplative

29 dicembre 2023 – 1 gennaio 2024

Conducono: Rritu e Francesco

La mente ordinaria è contraddistinta da un costante stato di agitazione, confusione e turbamento. Patañjali, il grande filosofo dello yoga, definisce questa condizione cittavṛtti, “vorticosità della coscienza”. Lo yoga è per lui proprio quel “metodo” che permette di porre fine a questo turbinìo continuo e incontrollato di pensieri, emozioni, sensazioni, impulsi, desideri, volizioni che, in ultima analisi, è alla base della sofferenza umana. È esattamente questo anche lo scopo della meditazione di consapevolezza perfezionata dal Buddha 2500 anni fa: quello di ripulire la mente dalle sue impurità (condizionamenti, pensieri ed emozioni afflittivi, ecc.) e far riemergere il suo stato naturale, caratterizzato da stabilità, chiarezza e gioia.
Il fine di questo ritiro è quello di lavorare nella direzione di riportare corpo e mente al loro stato naturale, liberandoli dal disagio, dallo stress, dall’agitazione e dal torpore.
Cominceremo dal corpo e dal respiro attraverso la pratica degli āsana (posture dello hatha yoga) e del prāṇāyāma (disciplina del respiro) in modo da entrare in contatto con la nostra parte più grossolana, rinforzare i muscoli, migliorare la postura e la respirazione, ossigenare i tessuti, rimettere in moto l’energia stagnante, ripristinando lo stato fisico naturale: quello di energia e rilassamento

Continueremo con la pratica di yoga nidra che ci permetterà di lavorare al livello della mente subconscia, in modo da raggiungere un rilassamento psicofisico profondo

Praticheremo la meditazione di consapevolezza e in particolare śamatha (“calmo dimorare”), un tipo di meditazione concentrativa di matrice buddhista volto a dissipare l’ordinaria tendenza della mente alla distrazione, all’agitazione e al torpore e a riportarla ad un profondo stato di quiete, presenza, luminosità e serenità

Ci alleneremo, inoltre, con esercizi di consapevolezza individuali e in piccoli gruppi, per poter sperimentare la presenza mentale anche al di fuori della pratica formale, vale a dire nelle azioni quotidiane della vita, come mangiare, camminare, osservare e ascoltare qualcosa o qualcuno
Il significato delle pratiche sarà spiegato in alcune sessioni teoriche in cui verranno date anche istruzioni per una loro corretta esecuzione

Celebreremo il passaggio al nuovo anno in cerchio con la musica e i kirtan (canti), un falò e la pratica del lasciar andare, nonché con un classico brindisi

Concluderemo il ritiro con la pratica della meditazione mettā, per lasciarci con una mente di “benevolenza” e di “gentilezza amorevole” nei confronti di tutti gli esseri senzienti

 

Gli insegnanti

che vi accompagneranno nel corso del ritiro saranno:

Rritu Chauhaan, insegnante indiana di Narishvara Yoga – āsana (posture), prānāyāma (regolazione del respiro), kriyā(tecniche di purificazione), dhāranā (concentrazione), dhyāna (meditazione), yoga nidrā (rilassamento profondo guidato), mantra (ripetizione di parole o suoni) e svādhyayā (studio del sé) – formatasi in India nella tradizione Śivananda e Satyananda e Kaivalyadhama.

Francesco Camerlingo, laureato in Filosofia Teoretica (Università di Firenze), studioso di filosofia interculturale, esistenzialismo, fenomenologia, yoga, buddhismo e meditazione, con un Master in “Neuroscienze, mindfulness e pratiche contemplative” (Università di Pisa e Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia), istruttore di protocolli basati sulla mindfulness e sulle pratiche contemplative di matrice buddhista.

Programma

INFO E PRENOTAZIONI

Rritu: +39 3494206523

Francesco: +39 3398745970

Mail: info@yogasophia.org